Alcuni studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Guglielmo Marconi di Dalmine, ospitati dal Laboratorio EYEducation nato dal Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”, hanno avuto occasione di immergersi nella realtà virtuale con EYESIM per esplorare e imparare a operare una sezione di impianto di raffineria. In particolare, l’unità di interesse è una colonna di distillazione del grezzo.
L’iniziativa è stata organizzata dal prof. Maurizio Masi, in collaborazione con il preside (prof. Maurizio Adamo Chiappa) e il prof. Pietro Capelli, e si è svolta sotto la supervisione di SuPER TEAM (Sustainable Process Engineering Research Team).
Gli studenti hanno avuto modo di conoscere meglio i parametri che entrano in gioco nell’operare una colonna di distillazione, imparare a leggere un PFD (Process Flow Diagram) ed un PID (Piping and Instrumentation Diagram). EYESIM permette di simulare le reali dinamiche di impianto, per cui un operatore tecnico lavora in stretto contatto con il DCS (Distribuited Control System), che, osservando l’andamento delle variabili di impianto, indirizza l’operatore tecnico nelle azioni “sul campo”.
Il progetto ha permesso loro di comprendere con mano come un impianto petrolchimico si trasformi da un concetto bidimensionale (disegno tecnico e documenti tecnici) alla configurazione di impianto reale.
Il laboratorio EYEducation mette a disposizione visori e altri dispositivi per la realtà virtuale che permettono a chi li indossa di operare e interagire all’interno di ambienti virtuali realistici e immersivi sviluppati con la collaborazione di società di automazione e sviluppo software, che possono rappresentare laboratori, impianti pilota o addirittura impianti di produzione o generazione di potenza di grossa taglia.
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